Archivi categoria: PokerStars

Douglas Polk rimborsato da PokerStars,Forbidden536 vedeva le carte!

Standard

 Douglas Polk aveva ragione, il suo rivale poteva vedere le carte durante le partite di poker cash game. Lo ha stabilito PokerStars che, dopo un attenta indagine, ha confiscato 35.000 dollari a Forbidden536 per restutirli allo stesso WCGrider.

douglas_wcgrinder_polkLa storia è venuta fuori sul forum TwoPlusTwo dove lo stesso Douglas ‘WcGrider’ Polk ha raccontato l’intera vicenda. Secondo il dettagliato resoconto, il player Forbidden536, suo opponent in una serie di heads-up highstakes, poteva vedere le carte coperte di Polk attraverso l’uso di un trojan installato nel suo computer da tale Joshua Tyler, amico in comune con il pro Daniel ‘jungleman12’ Cates.

Almeno questa è la logica deduzione di WcGrider: “A gennaio Jungleman12 mi presenta Tyler durante una visita nella mia casa inglese. Daniel mi dice che è un suo buon amico, un ottimo ragazzo affidabile e sempre disponibile. Così poche settimane dopo, sotto sua richiesta, decido di ospitatarlo per un week-end, credo che in quella occasione sia stato fatto tutto visto che dopo la sua visita ho iniziato a perdere ogni partita”.

PokerStars, pur avendo accertato la truffa, sta ancora indagando su questa teoria, che potrebbe coinvolgere anche Daniel Cates. Una sola cosa al momento è certa, sia Polk che tutti i suoi coinquilini, dopo aver ospitato Tyler hanno cominciato a perdere buy-in in quantità a dir poco sospette:

“Ho perso subito ben 13 poste in un tavolo di veri donk giocando lo stesso poker che per anni mi ha fatto vincere e tanto.Subito dopo è toccato ad un altro dei miei coinquilini, sotto di 22 buy-in, guarda caso contro lo stesso avversario… mentre continuava a battere, come sempre, tutti gli altri opponent al tavolo. Poco tempo dopo anche un altro compagno di stanza è finito broke perdendo circa 8.000 dollari ai tavoli $3/$6.cates-daniel

La cosa che più mi ha colpito durante quelle partite era il modo di giocare di Forbidden536. Apriva quasi sempre e difendeva la mano l’80% delle volte, vincendo come se sapesse sempre il mio punto. Poi ho iniziato a chiedermi come mai un giocatore che giocava i sit’n’go da 5 euro in cosi poco tempo poteva permettersi di giocare a questi livelli, fino al 50$/100$ ed ancora più sospetto mi risultava il fatto che in un cosi breve arco di tempo avesse trasformato appena 650 dollari in ben 35.000″.

In supporto alla teoria di Douglas arrivano anche alcune news dal web secondo cui Tyler avrebbe già avuto alcuni brutti precedenti in materia, notizie che se confermate lo inchioderebbero definitivamente, visto che le vecchie accuse parlano di un hacker professionista e noto truffatore del Regno Unito.

Adesso non resta che analizzare bene anche la posizione del più celebre jungleman12, ma a questo ci penserà la stessa PokerStars, a lavoro per risolvere il caso nel più breve tempo possibile.

Link